Com’è l’inverno giapponese? Come si scaldano in inverno i giapponesi?
Queste ed altre curiosità sulla stagione fredda le puoi trovare in questo articolo. Il Giappone essendo nella parte superiore dell’equatore come periodo non è molto differente dall’inverno in Italia ma differisce in certe zone per le sue temperature. L’ arcipelago del Giappone è compreso tra i 20° e i 45° di latitudine , questo fa si che nel suo territorio le temperature varino molto. In Hokkaidō le temperature possono raggiungere i -30° nella parte settentrionale, invece nelle isole di Okinawa l’inverno è molto mite rimanendo sui 18-20° di media solo quando fa più freddo si raggiungono i 14°.
I mesi più freddi dell’inverno giapponese
Nella capitale, Tōkyō gennaio e febbraio sono i mesi più freddi dove solitamente si scende a 2 gradi ma talvolta si va sotto lo zero e non è raro che nevichi. Ma come si scaldano i giapponesi nei mesi più freddi? Per la conformazione delle abitazioni non hanno i termosifoni o impianti di riscaldamento come i nostri. Dato che molte abitazioni sono ancora in legno, oppure sono prefabbricati costruiti in poco tempo, e spesso in poco tempo vengono demoliti per costruirne di nuovi.
Aria condizionata
エアコン eakon (aircondition) : l’ aria condizionata, quella che noi usiamo quasi prettamente in estate per rinfrescarci in Giappone è il sistema di riscaldamento più diffuso soprattutto in città nei piccoli appartamenti. L’aria calda fa relativamente presto a scaldare l’ambiente, tra gli svantaggi è il fatto che tende a salire e quindi i piedi saranno sempre freddi. Inoltre in casa non si tengono le scarpe ciabattone pelose o calzettoni con gli antiscivolo sono d’obbligo per chi non ha la moquette ma i sempre più diffusi pavimenti in parquet. Altro svantaggio è il fatto che spesso le altre stanze non riescono a scaldarsi molto.
Per questo vi sono più impianti in appartamenti grandi con molte stanze. Hanno comunque il vantaggio che possono essere impostati per partire automaticamente magari prima di alzarsi nelle fredde mattine invernali. Da qualche anno anche in Giappone però sono aumentate le bollette dell’elettricità soprattutto dopo il disastro di Fukushima dove alcune centrali nucleari sono state fermate per ragioni di sicurezza.
Stufette elettriche
電気ヒーターo 電気ストーブdenki hiitaa o denki sutoobu : Stufette elettriche, molto diffuse e pratiche usate specialmente nel bagno dove non arriva l’aria condizionata. Quindi per non trovarsi a fare i propri bisogni al gelo vengono piazzate delle stufette simili funzionano con dei led alimentati elettricamente, ma se ci si piazza troppo vicino si rischia di diventare dei kebab a cottura lenta.
Stufetta elettrica ad aria calda
電気ファンヒーター denki fan hiitaa : stufetta elettrica ad aria calda, anche queste molto diffuse per piccoli ambienti, sono delle stufette elettriche che buttano fuori aria calda, simili a quelle in commercio anche da noi, non scaldano molto per questo sono utilizzate specialmente in bagno.
Stufette a kerosene
石油ストーブ e 灯油ストーブ Sekiyu stoobu e tōyu stoobu: Stufette a petrolio e stufette a kerosene. Sono molto diffuse utilizzate specialmente nelle case più grandi rispetto agli appartamenti, o ambienti ampi scaldano abbastanza. Anche se hanno il difetto di fare odore all’accensione ed allo spegnimento tanto da sembrare di avere un Iveco turbostar dell’86 euro -10 in casa. In molti appartamenti in città ne è vietato l’uso.
Gas stoobu
ガスストーブ Gas stoobu: Ormai in disuso per la loro pericolosità anche se in alcuni appartamenti costruiti fino agli anni 80 vi è la predisposizione, vi sono degli attacchi al muro dove viene attaccato un tubo come per i cavi elettrici che alimenta la stufa in questione, in caso di fuga gas non sono molto sicure ed ogni tanto qualche casa esplode, ogni anno nella stagione invernale qualche anziano o muore a causa delle stufe a gas o soffocato dal mochi (tortino di riso mangiato a capodanno che tende a bloccarsi in gola) per questo sono molto meno diffuse e proibite in sempre più agglomerati condominiali.
Riscaldamento a pavimento
床暖房Yuka danbō: Riscaldamento a pavimento, ancora non molto diffuso ma in residenze ed appartamenti di un certo livello sta prendendo piede, grazie anche alla cultura del rimanere scalzi in casa lo rende molto comodo ed efficace.
kotatsu
こたつ kotatsu : Riscaldamento famosissimo in Giappone ed è quello che ai giapponesi regala una certa nostalgia dei tempi andati o delle case dei nonni. Fondamentalmente è un tavolo con un led sotto e una coperta che scalda le gambe, utilizzato da tutti i giapponesi almeno una volta, dove spesso si sono bruciati i calzini, nell’immaginario nipponico accostato al kotatsu è il mangiare i mandarini, frutta stagionale del periodo freddo. Fatto sta che tutto il resto del corpo rimane al freddo.. Vi sono anche altri sistemi per scaldarsi utilizzati soprattutto nelle regioni più fredde come stufe a legna o a pellet. Perché non approfondire con un corso di lingua giapponese per poi viaggiare nel paese del sol levante e assaporare dal vivo l’inverno nipponico.
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