Il cibo è un elemento molto importante per ogni cultura, e quella coreana non fa eccezione. Anche sapere come comportarsi quando si è a tavola, però, è fondamentale per non fare brutte figure o risultare maleducati. Ecco, quindi, alcune regole il galateo coreano a tavola per sembrare proprio come i nativi!
Innanzitutto, è importante imparare quali sono gli elementi che si trovano sempre su un tavolo coreano: le bacchette, il cucchiaio, il bicchiere e il piatto con la ciotola. Le bacchette (in coreano chiamate 젓가락, ovvero jotkkarak) si usano principalmente per prendere il cibo – eccetto per le zuppe e il riso per cui invece si usa il cucchiaio (chiamato 숟가락, ovvero sutkkarak). Prima di iniziare a mangiare o bere, i coreani dicono sempre 잘먹겠습니다 (jal mokketssubnida), letteralmente “mangerò bene” e che corrisponde al nostro “buon appetito”.
L’uso delle bacchette
A differenza delle posate italiane, quelle coreane non prevedono un oggetto per tagliare. Questo significa che i pezzi presi con le bacchette vanno inseriti in bocca per intero, oppure spezzati con i denti. Le bacchette, infatti, non possono mai essere usate per infilzare un alimento, è considerato maleducazione. Non vanno nemmeno usate come spiedini, su cui impilare diversi pezzi. Inoltre, non vanno mai messe in piedi nella ciotola di riso: infatti, questa posizione si usa solo nei riti funerari, ed è quindi considerata irrispettosa oltre che fuori luogo. Alla fine del pasto, le bacchette vanno riposte ordinatamente al lato del piatto o della ciotola, appoggiate al porta-bacchette per non sporcare tovaglia o tavolo.
Condivisione
A differenza del galateo italiano, in quello coreano è prevista la condivisione dei diversi cibi tra i partecipanti. I pasti coreani sono generalmente composti da una portata principale e da un insieme di piccoli antipasti o contorni (chiamati 반찬, ovvero banchan) da condividere. Il buongusto vuole che non si tocchino tanti pezzi con le proprie bacchette mentre si prende il cibo dalle ciotole in comune. Il proprio cibo va scelto prima e poi posato nel proprio piatto per essere mangiato, così da non compromettere i pezzi avanzati. Inoltre, è considerato maleducato fare incetta di cibo. Ogni persona seduta al tavolo deve avere la possibilità di mangiare ed è quindi una mancanza di rispetto accumulare troppi pezzi nel proprio piatto.
Passare il cibo e versare bevande
Nel galateo coreano è importante anche la modalità con cui si passano o ricevono oggetti, cibo e bevande. Infatti, per mostrare rispetto è necessario reggere cibi e oggetti sempre con due mani, soprattutto se a riceverli è una persona di rango superiore o più anziana. Anche per versare e ricevere le bevande sono necessarie due mani. Attenzione, inoltre, a non riempirvi il bicchiere da soli, specialmente quando si tratta di alcol! In Corea è considerato maleducato servirsi le bevande da soli: prima si offre e si versa agli altri, poi si aspetta che ricambino il favore versandolo a noi. Se in presenza di persone di rango superiore o più anziane, infine, per bere è necessario coprire leggermente il bicchiere con una delle due mani e poi voltarsi di lato, lontano dal tavolo. La ciotola di riso, invece, deve sempre rimanere posata sul tavolo per tutto il pasto.
Fare rumori mentre si mangia
Differentemente da quanto si pensa, in coreano è considerato maleducazione emettere forti rumori mentre si mangia. Nel galateo è infatti previsto che si mangi con la bocca chiusa, non troppo piena, e facendo pochi rumori. Non avendo forchette, comunque, è comune sentire e fare rumori aspiranti mentre si mangia il ramen o prodotti simili. Tuttavia, con la recente diffusione degli ASMR e dei video di mukbang (dirette streaming dove il content creator mangia) i rumori durante il pasto sono sempre meno sentiti come poco educati.
Rispetto per gli anziani
Oltre a passare oggetti con due mani e voltarsi mentre si beve, un altro gesto per mostrare rispetto verso gli anziani è quello di aspettare che siano proprio loro a iniziare il pasto. Infatti, durante il pasto (soprattutto in famiglia), è la persona più anziana a prendere in mano le bacchette e a prendere il cibo.
Alla fine del pasto è usanza dire 잘 먹었습니다 (jal mokeotssubnida), letteralmente “ho mangiato bene”. Con questa frase si mostra quindi apprezzamento e rispetto sia per chi ci ha ospitato, sia per chi ha cucinato.
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