La golden week ゴールデンウィーク per i Giapponesi è una delle maggiori festività dell’anno anche per il fatto che dura più giorni. Cosa rara per i loro ritmi lavorativi, infatti viene chiamata anche Ōgata renkyū 大型連休, tradotto letteralmente è grande vacanza consecutiva. Cioè formata da più giorni di festa. Questo perché comprende il compleanno dell’imperatore Hirohito del 29 aprile detto anche Shōwa no hi 昭和の日. Il 3 maggio, Kenpō kinenbi 憲法記念日 ovvero la festa della costituzione, il 4 maggio la festa del verde inteso come natura (midori no hi みどりの日 ) e il 5 maggio la festa dei bambini (kodomo no hi子供の日).
La golden week, tanti giorni di vacanza
Avere tanti giorni di vacanza a disposizione diviene una ghiotta occasione per viaggiare, proprio per questo durante la golden week i prezzi di mezzi di trasporto come Shinkansen e biglietti aerei salgono esponenzialmente. Ma data la poca elasticità delle aziende giapponesi in fatto di ferie non si può far altro che approfittarne per un po’ di relax , come dicono in lingua autoctona Shikata nai (non c’è nulla da fare ). Le prenotazioni per trovare biglietti aerei viene fatta molti mesi prima alcuni prenotano addirittura l’anno prima per assicurarsi il posto.
La golden week, le mete preferite
Diversi anni fa le mete preferite erano Hawaii e Guam, anche l’Europa tramite viaggi organizzati con tour operator. Hawaii e Guam sono meta molto ambita soprattutto nei giovani soprattutto durante gli anni ’90 primi anni 2000. L’Europa è invece meta di persone un pò meno giovani per apprezzare l’offerta culturale e artistica. Negli ultimi anni già dal periodo pre-Covid c’è stato anche un cambio di direzione puntando sulle mete interne al paese. Spinta anche dalla grande promozione fatta dal governo per spingere a far girare l’economia interna da una parte e dai costi più accessibili per i viaggiatori dall’altra.
Con il Covid e le varie restrizioni questa tendenza si è accentuata e i prezzi dei biglietti aerei sono lievitati ulteriormente rendendo gli spostamenti all’estero molto più dispendiosi. Chi non vuole rinunciare al mare sceglie Okinawa, per mete culturali zone come Ise, Kyoto, chi sceglie la natura si dirige in Hokkaido. Oppure la parte del mare del Giappone con meno città popolose e molti immersi nel verde o nelle montagne, denominatore comune di molte mete turistiche sia naturalistiche che culturali. Sono le terme apprezzatissime dai giapponesi per prendersi cura un po’ di loro stessi e rilassarsi.
Ora con meno restrizioni perché non organizzare un viaggio verso il Giappone e per apprezzarlo al meglio la cosa migliore è un’infarinatura della lingua locale con i nostri corsi di lingua giapponese!